Qualche settimana fa ho letto un articolo che parla della sensazione di sentirsi “stupidi” quando ci si esprime in una lingua che non si padroneggia ancora perfettamente. Di quanto questo possa essere frustrante e faticoso, soprattutto quando ci si sofferma a pensare - sbagliando - quanto siamo intelligenti nella nostra lingua madre.
“Per cinquant’anni, ho letto, studiato, lavorato per diventare un romanziere degno di considerazione nel mondo anglofono. […] E in Italia, invece, io mi ritrovo a essere un idiota. E questo perché, venendoci, ho rinunciato ai più prezioso dei miei averi: la mia lingua.”
Inizia così l’articolo di Andrew Sean Greer, autore di “Less”, su Repubblica.
Il pezzo, oltre a parlare di questa sensazione che accumuna moltissimi, si sofferma sull’insegnamento delle lingue straniere negli Stati Uniti e sull’orgoglio che contraddistingue gli uomini di mezza età.
Effettivamente imparare una lingua straniera in età adulta - così come in generale imparare qualcosa di nuovo - rende umili.
Si balbetta, si inciampa nei verbi, ci si perde nell’intraducibilità di certi modi di dire.
Insomma, bisogna scendere a patti col fatto di esser tornati bambini (o idioti, come dice Andrew Sean Greer).
Qui l’articolo nella sua interezza:
Quella strana idiozia di noi americani in vacanza in Italia
Notizie e altre cose
Maurizio Cattelan e la statua di Garibaldi a Bergamo, Repubblica
Sto ascoltando da qualche giorno l’audiolibro “L’Agnese va a morire” su Raiplay e mi sta piacendo moltissimo (l’attrice che lo legge è bravissima). Lo consiglio ai livelli più avanzati poiché il linguaggio del testo non è semplicissimo. Ma comunque la piattaforma Raiplay sound è ricca di contenuti interessanti per quasi tutti i livelli.
Andare in fiere ad Agosto sta passando di moda
Le ciliegie sono sempre più care
In Sardegna è stata proposta una legge regionale sull’ecocidio (ecocide)
A proposito di lingua italiana: l’autrice Jhumpa Lahiri ha scritto un libro dedicato proprio all’italiano.
La cinquina finalista del più importante premio letterario italiano:
Alcuni libri degli scrittori Andrea Bajani e Nadia Terranova sono disponibili in inglese.
Da Youtube (sottotitoli disponibili - subtitles available):
Orecchiette fatte in casa
Nella scorsa uscita della newsletter vi avevo chiesto se foste interessati ad una lezione pratica sulle orecchiette (tipica pasta pugliese). Quattro di voi hanno votato “si” nel sondaggio che vi avevo proposto.
#42 Una finestra sull'Italia
Dall’ultima volta che ho scritto questa newsletter abbiamo votato per il referendum che, come era stato previsto da molti, non ha raggiunto il quorum.
Stavo pensando di organizzare una lezione di gruppo per la seconda metà di Luglio - inizio di Agosto. Per chi fosse interessato può lasciarmi l’email qui e verrà contattato in seguito per conoscere costi e dettagli :
Bravissima come sempre ! ✨✨✨